Tensione in diretta, licenziato in tronco dal direttore

Ha del clamoroso un episodio registratosi in diretta televisiva: il direttore l’ha licenziato senza pensarci un attimo. Ecco cosa è successo

Nelle ultime ore, una querelle registratasi in diretta televisiva si è ritagliata ampio spazio sui social e su decine di siti web, generando forti reazioni da parte dei naviganti. La vicenda ha visto protagonista il direttore di una nota emittente sportiva ed un suo inviato, rimasto improvvisamente senza incarico a causa di alcune osservazioni poco gradite.

Telecamera
Tensione in diretta, licenziato in tronco dal direttore – Atleticamontemario

Ci riferiamo ovviamente a quanto avvenuto in diretta su Sportitalia (canale 64 del digitale terrestre) nella serata di martedì, tra il direttore Michele Criscitiello e il giornalista di fede napoletana Manuel Parlato. Quest’ultimo è stato licenziato in tronco durante la trasmissione, pur avendo espresso il suo punto di vista in maniera corretta e in completa tranquillità. Cosa è successo nel dettaglio?

Clamoroso a Sportitalia, Criscitiello licenzia l’inviato in diretta televisiva: il fatto

La scintilla era scattata il giorno precedente al fattaccio. Per la precisione quando lo stesso Criscitiello e un altro giornalista di Sportitalia, Tancredi Palmieri, si erano resi protagonisti di una gag pepata per canzonare l’operato del Napoli nella sessione invernale di calciomercato. Uno sketch che non è piaciuto a milioni tifosi azzurri ed, evidentemente, nemmeno allo stesso corrispondente partenopeo, il quale durante un collegamento ha definito tale sfottò come una sorta di provocazione.

“La cosa che è piaciuta di meno a tutti è la gag di Tancredi Palmeri su Okafor. Noi siamo i campioni del mondo dell’ironia, ci piace ironizzare e incassare: però mi sembra un po’ una provocazione. Ci aspettiamo che la stessa gag sia fatta anche per altre squadre…“, ha detto Parlato.

Michele Criscitiello
Clamoroso a Sportitalia, Criscitiello licenzia l’inviato in diretta televisiva: il fatto (Foto Instagram Michele Criscitiello) – Atleticamontemario

Nemmeno il tempo di completare il concetto, tuttavia, Parlato è stato travolto da una vera e propria valanga. Criscitiello, infatti, ha chiesto alla regia di interrompere il collegamento e ha licenziato il giornalista senza concedergli nemmeno il diritto di replica.

“Vabe’, buonanotte Manuel, ciao: vai a lavorare a Canale 21, vai via, ciao. Hai sbagliato televisione. Fai il tifoso a casa tua. Chiudiamo il collegamento con Manuel che qua dentro non ci lavora più. Vuole fare il simpatico, può farlo fino ad un certo punto. Puoi andare a casa, se vuoi fare il fenomeno coi napoletani fallo: finché ci sono le ironie social del ceto medio napoletano lo accettiamo, il resto no”, ha sbottato il 41enne di origini irpine lasciando tutti esterrefatti.

Inutile dire che il comportamento di Criscitiello è stato stigmatizzato in maniera praticamente unanime, così come è stato unanime l’abbraccio solidale nei confronti di Parlato da parte di colleghi e tifosi partenopei. Anche la SSC Napoli – tramite il capo della comunicazione – ha mostrato il suo supporto al giornalista, mentre l’Ordine dei Giornalisti della Campania ha fatto sapere di essere pronto a inviare un esposto disciplinare all’Ordine lombardo (a cui è iscritto Criscitiello, ndr)”.

Staremo a vedere come andrà a finire. Certo è che la vicenda sembrerebbe essere destinata a tenere banco ancora per diverso tempo. In queste ore, infatti, continuano a susseguirsi schermaglie tra i diretti interessati.

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